Aborto e matrimoni gay da oggi possibili in Irlanda del Nord, la delusione dei vescovi

Aborto e matrimoni gay da oggi possibili in Irlanda del Nord, la delusione dei vescovi
Via libera anche in Irlanda del Nord ad aborto e matrimoni tra omosessuali. Il Parlamento di Westminster, a Londra, ha liberalizzato l'aborto e legalizzato il matrimonio tra...

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Via libera anche in Irlanda del Nord ad aborto e matrimoni tra omosessuali. Il Parlamento di Westminster, a Londra, ha liberalizzato l'aborto e legalizzato il matrimonio tra omosessuali in Irlanda nel nord, un milione e ottocentomila abitanti. La decisione storica è entrata in vigore alla mezzanotte ed è stata adottata dal Parlamento a Londra dal momento che il governo locale di Belfast risulta bloccato dal gennaio del 2017 per il mancato rinnovo della coalizione di unità nazionale.


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Finora l'aborto era illegale in Irlanda del nord, a differenza che in Inghilterra dove è autorizzato dal 1967, a meno che la gravidanza non rappresentasse una minaccia per la sopravvivenza della madre. Vietato anche il matrimonio tra gay, anche se era consentito il tutto il resto della Gran Bretagna. Julian Smith, segretario di Stato dell' Irlanda del Nord, ha annunciato che le prime nozze tra omosessuali dovrebbero avvenire «non più tardi di San Valentino 2020».


LE REAZIONI
«Questo è un giorno tragico per i bambini non ancora nati che ora non benediranno mai il nostro mondo con le loro vite uniche e preziose. E' anche un giorno triste per la nostra democrazia locale». Lo affermano in una nota i vescovi del Nord Irlanda commentando il venir meno delle restrizioni imposte dalla legge nazionale in Irlanda del Nord sull'aborto e contro i matrimoni gay. La decisione, secondo i vescovi, introduce «uno dei regimi in materia di aborto più liberali e non regolamentati al mondo».

È l'effetto della prolungata paralisi del governo e del parlamento locali di Belfast che trasferisce ora temporaneamente la potestà legislativa sul territorio nordirlandese al Parlamento britannico, dove un'ampia maggioranza ha già votato a favore dell'estensione della depenalizzazione pressoché totale dell'interruzione di gravidanza in Ulster e della fine del divieto delle nozze fra persone dello stesso sesso. Le nuove norme avranno effetto a livello operativo nel 2020.


Nel resto dell'isola, ovvero nella Repubblica d'Irlanda, l'aborto è legale dal dicembre del 2018 in seguito all'esito di un referendum del maggio di quello stesso anno vinto dal sì con il 66% dei voti. Il divieto di abortire era sancito dall'ottavo emendamento della costituzione irlandese. 

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Il Messaggero