Anche i selfie delle star sono arte. E’ quello che avrà pensato Jonas Unger, fotografo tedesco meglio conosciuto per le sue foto di moda, che da domani esporrà presso la...
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L’obiettivo - dichiarato - era ritrarre in tutta la loro vulnerabilità le star, che troppo spesso appaiono lontane e irraggiungibili nel loro mondo patinato. Per questo Unger ha dotato ognuno di una fotocamera analogica con la sola istruzione di ritrarsi come volevano. Per cui c’è chi si è fotografato dall’alto, come Riccardo Tisci, stilista italiano di Givenchy, chi non ha centrato bene la foto come Depardieu, che si è tagliato il mento, chi si è atteggiata a femme fatale come la supermodella Karolina Kurkova e chi più che altro sembra smarrito come David Lynch. La più brava a giocare con la macchina fotografica è stata senza dubbio Adèle Exarchopoulos, in un misto tra provocazione e ironia. “Immagini comunque libere da ogni artificio”, almeno secondo il fotografo che (non) le ha scattate. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero