ROMA - Chiamarli copricapezzoli risulta volgare, ma di quello si tratta. Tecnicamente sono detti “pasties” e da Rihanna a Miley Cyrus, le star sembrano non poter fare a...
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Sdoganando definitivamente quel microaccessorio che sembrava destinato esclusivamente a ballerine di lap dance o, al massimo, a star del burlesque come Dita Von Teese. La quale, di fatto, ne è un'assidua utilizzatrice. In realtà molte sono le star che, con risultati estetici altalentanti, hanno ricorso allo scabroso accessorio.
Le più ardite per mettere in bella mostra i floridi seni con discutibili look da tappeto rosso. Le più chic, invece, per nascondere (più o meno) le loro nudità sotto giacche spalancate o sotto top semitrasparenti.
Da imitare? Forse, se c'è l'occasione giusta. Se c'è ironia e, ovviamente, il physique du rôle adatto. Stelle, cuori e persino farfalline: ce n'è per tutti i gusti. L'importante è saperne fare buon uso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero