NEW YORK - Il momento del debutto di Peter Copping, successore di Oscar de la Renta, è finalmente arrivato alla New York Fashion Week: davanti alla passerella, schierate...
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De la Renta e Copping avrebbero dovuto lavorare per questa collezione fianco a fianco, ma la morte di de la Renta, pochi giorni dopo la nomina di Copping a suo successore lo scorso ottobre, lo ha impedito. Copping ha lasciato un biglietto su ogni sedia: «Sono immensamente orgoglioso di essere stato scelto come direttore creativo di Oscar de la Renta. Purtroppo le cose non sono andate secondo i nostri piani e non ho avuto la possibilità di lavorare con Oscar, cosa di cui mi rammarico profondamente».
Invece di imparare da lui, Copping si è appoggiato alla persona che ha lavorato con il compianto stilista: il direttore commerciale di lunga data Boaz Mazor, ex membro del team di Carolyne Roehm. «Abbiamo molto in comune - ha spiegato Copping -. Il tipo di donna che apprezziamo e, al di là della moda, anche riguardo a giardini e design parliamo la stessa lingua».
Tuttavia, la pressione su Copping è stata ed è immensa. Nei primi giorni di lavoro ha assistito a un fluire di emozioni, per non parlare dell'attenzione dei media sul passaggio di consegne, vista l'ingombrante personalità di de la Renta, icona ben nota da Hollywood a Capitol Hill.
Inoltre, Copping aveva solo tre mesi per mettere insieme la collezione ready to wear Autunno 2015. Sfide a parte, si può affermare che abbia fatto un ottimo lavoro in onore di de la Renta e della Casa che ha "ereditato". Nina Ricci, la maison precedente di Copping, condivide gli stessi codici femminili della nuova ed è stato un punto a suo favore.
Gli spolverini e i tailleur con gonna che hanno aperto lo show erano senz'altro eleganti e lussuosi come quelli disegnati dal predecessore. La collezione, comunque, non è apparsa troppo riverente: Copping ha guardato al revival di atmosfere parigine, sapendo che il passato può ancora sorprendere. Ha infuso nei pezzi serali una certa giovinezza, utilizzando del pizzo sfoderato per corpetti e lavorando su nuove scollature.
Copping ha mostrato il suo senso del colore con il blu notte e il viola, con il verde chartreuse, il bordeaux e un occhio per i dettagli. L'abito color avorio a colonna con fiori neri ricamati, uno per tutti, era squisito, tanto più nel momento in cui si scorgeva l'inserto di pizzo profondo sul retro. C'era molto equilibrio in questo modello: questo inizio è promosso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero