Orologi Chanel, super trasparente:ì il Boy-Friend Skeleton X-Ray sfoggia una meccanica "strip-tease"

Un modello che elimina le frontiere tra maschile e femminile. La cassa è composta da tre blocchi di zaffiro: può essere graffiato solo da un diamante.

L'orologio di Chanel, super trasparente: il Boy-Friend Skeleton X-Ray sfoggia una meccanica "strip-tease"
Correva l’anno 1987 quando Chanel faceva il suo ingresso nel regno delle lancette d’alta gamma, rimanendo in sintonia con le collezioni d’abbigliamento e di...

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Correva l’anno 1987 quando Chanel faceva il suo ingresso nel regno delle lancette d’alta gamma, rimanendo in sintonia con le collezioni d’abbigliamento e di accessori moda. Ma il salto di qualità, che ha lasciato sbalorditi appassionati e addetti ai lavori, risale all’anno 2000 con il lancio del primo modello di J12, un orologio interamente realizzato in ceramica nera che da allora è stato declinato in innumerevoli varianti, preziose o tecniche, più sportive o d’alta orologeria. Una nuova piccola rivoluzione avviene nel 2015, quando viene presentato il Boy-Friend, con il quale vengono riconsiderati i codici dell’orologeria femminile: in pratica si tratta di un modello dall’allure maschile ma dedicato alle donne, un instant-classic dalle forme decise ma eleganti, in grado di riscuotere consensi in tutto il mondo.

 


L’equilibrio - E oggi Chanel torna a interpretare questo modello nella sua collezione di alta orologeria, proponendone una versione Skeleton X-Ray, che pur mantenendo la purezza delle linee e l’equilibrio delle misure, la trasforma in un pezzo straordinario che abolisce le frontiere tra maschile e femminile. Elemento distintivo è la cassa, composta da tre blocchi di zaffiro (fondo, carrure e lunetta) che vengono lavorati su una fresa diamantata e assemblati a mano: la produzione di ogni pezzo richiede oltre cento ore di lavoro.


Da ricordare che lo zaffiro è il materiale più duro al mondo, dopo il diamante (sulla scala di Mohs viene valutato 9, rispetto al diamante che raggiunge il 10). È quindi realmente antigraffio, o per meglio dire può essere graffiato esclusivamente da un diamante: l’orologio manterrà quindi la sua superficie perfettamente lucida nel tempo. Ma lo zaffiro è anche un materiale leggero: una volta e mezzo più della ceramica e 4 volte più leggero dell’oro bianco.

Come ha detto Arnaud Chastaingt, direttore creativo dell’orologeria Chanel: «Il Boy-Friend Skeleton X-Ray è un vero “capriccio”, una creazione libera, nella quale il quadrante mette a nudo tutto. L’orologio non ha alcun senso del decoro: rivela le sue curve, è quasi erotico. Concettualmente è una sorta di vero e proprio strip-tease, in realtà già idealmente iniziato quando abbiamo realizzato il movimento scheletrato, che raggiunge ora il suo apice creativo. Il suo movimento Calibre 3 è disegnato come un prezioso merletto, con finiture impeccabili ricamate con ponti e ruote dentate. È un abito su misura bordato d’argento, tagliato per lasciare in vista solo l’essenziale».


Le caratteristiche - E a proposito di meccanica, il Calibro 3 è il terzo movimento di manifattura sviluppato da Chanel. Interamente scheletrato, è stato progettato dal Creation Studio per essere bello sia dal davanti che nella parte posteriore e nel caso del Boy-Friend Skeleton X-Ray sembra fluttuare all’interno della carrure. Per il suo sviluppo sono stati necessari tre anni. Inoltre sono state sviluppate le ruote dentate solide, una caratteristica del tutto insolita nell’orologeria. Anche le finiture dei ponti, e in particolare della platina base, hanno richiesto un notevole lavoro di sviluppo: colorarli nero carbone, lucidare a specchio i bordi smussati per massimizzare i giochi di luce, e colorare la smussatura al centro del guarda l’oro beige, è stato un complesso lavoro realizzato tra ingegneri e orologiai.
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Il Messaggero