Il fenomeno degli orologi connessi ha oggi diverse anime. Da una parte ci sono quei modelli fin troppo elettronici dove il quadrante viene letteralmente rimpiazzato da uno schermo. Dall'altra quelli che mantengono l'estetica tradizionale, con l'affissione a lancette, introducendo però delle funzioni smart visualizzate sia con le lancette stesse che con vibrazioni o suoni. Questa è la strada intrapresa dal gruppo Festina, che con i suoi marchi ha scelto di percorrere proprio questa via soft, in grado di mutare ma non sconvolgere le abitudini degli utilizzatori.

Orologi Baume&Mercier, Riviera lo sportivo nato negli Anni '70

I MODELLI

Un esempio è offerto dalla Chrono Bike Collection 2021, che mantiene la riconoscibilità nel design ispirato al mondo del ciclismo, abbracciando la filosofia smart. Anche Jaguar ha realizzato un suo Connected, declinando sei modelli maschili della collezione Diver. A prima vista nulla sembrerebbe distinguerli dalle versioni non connesse, ma basta una leggera pressione su uno dei pulsanti sulla corona, per far apparire sul quadrante diverse informazioni come la data, un secondo fuso orario, il conteggio dei passi, fino al controllo dei brani musicali o la possibilità di scattare una foto.
Lotus dal canto suo anche nella versione Connected non ha perso lo stile sportivo ed elegante, proponendo un modello dalla configurazione semplice, con un design intuitivo.