Olimpiadi 2012: è sempre il marchio Bogner a vestire la nazionale tedesca

Christina Schütze (Hockey), Sebastian Starke (nuoto) e Eileen Hoffmann (Hockey) in Bogner
LONDRA - A parte l’interruzione durante la Seconda guerra mondiale, quando Willy Bogner fu richiamato alle armi e cadde prigioniero di guerra, il marchio tedesco leader per...

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LONDRA - A parte l’interruzione durante la Seconda guerra mondiale, quando Willy Bogner fu richiamato alle armi e cadde prigioniero di guerra, il marchio tedesco leader per l’abbigliamento sportivo

di alta gamma approda alle Olimpiadi di Londra. Accade da 17 anni. Da quando nel 1936 fornì i materiali alla nazionale tedesca per il IV Giochi olimpici invernali di Garmisch-Partenkirchen. Suoi erano i pantaloni da sci che Marilyn Monroe, Ingrid Bergman e Jayne Mansfield indossavano, aderenti.



Suoi sono oggi i capi indossati dai 400 atleti, allenatori e deleganti a Londra. Un appuntamento, quello olimpionico, che Willy Bogner, fondatore dell’omonima casa di moda tedesca, non vuole e non può mancare: «Dal 1936 a oggi - dichiara Willy Borgner junion, ex sciatore alpino di alto livello - i giochi olimpici continuano ad essere intrinsecamente legati all’immagine del nostro brand. Dalle partecipazioni olimpiche di mio padre fino ad oggi, il nostro stile si è sempre concentrato su prodotti in grado di unire funzionalità e eleganza ispirandosi al mondo sportivo».
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Il Messaggero