ROMA - Racconta una storia d'amore apparentemente impossibile "Celeste", il primo musical italiano concepito e scritto in inglese appositamente per sbarcare nel tempio dello...
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Se, infatti, si conta qualche già qualche traduzione rappresentata a Londra (tre lavori della premiata ditta Garinei e Giovannini e "Tutte le donne di Bob" di Romy Padovano, nel 2008), l'operazione con produzione, autore e orchestratore italiani è senza precedenti.
Il musical Made in Italy è ambientato a Roma, sull'affascinante Isola Tiberina: all'interno del reparto di maternità, la giovane infermiera Celeste in un momento di grande conflitto interiore, incontra il giovane Louis che scoprirà essere Lucifero.
Tra i due nasce un amore che cambierà il destino del mondo. A presentare "Celeste" alla stampa romana uno dei dieci avvocati più famosi nel Regno Unito e legale rappresentante tra i principali autori londinesi del teatro musicale, John Cohen, il produttore Roberto Mezzaroma, l'autore Francesco Gasperoni, la protagonista Louise Dearman, tra le più famose attrici di musical del West End, Iain Gillie della PW Production e l'intero cast tutto londinese.
Grazie a uno showcase presso il Teatro Capitol Club, con la musica dal vivo diretta dal maestro Michele Braga, è stato possibile assistere ad un estratto del musical e partecipare al dibattito con John Cohen su Theatre and Entertnaiment. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero