Roma – Pantaloni, tute, giacche e abiti: avantgarde e tutti rigorosamente damier. Una scacco mania che ha stupito sulle passerelle di Louis Vuitton e Balmain e che ha...
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da Jessica Alba a Kirsten Dunst, da Gwen Stefani a Kristen Stewart. Grafismi, tagli sensuali, rombi e scacchi che si ripetono con ossessione su ogni capo della collezione. Oliver Rousteing, rivoluzionario direttore creativo della storica maison Pierre Balmain, privilegia la dicotomia bianco e nero e non disdegna sporadiche apparizioni di colori solari come il giallo. Lo stilista Marc Jacobs omaggia le origini di Louis Vuitton proponendo il tormentone del motivo a scacchi, che ha reso il marchio francese celebre in tutto il mondo, su abiti, top, pantaloni, gonne, borse e scarpe. Nuovissimi i colori in contrasto tra loro: bianco e giallo, bianco e nero, bianco e verde mela e, infine, bianco e beige. Un mondo fantastico che ricorda quello di Alice nel paese delle meraviglie, la sua scacchiera e le strampalate regole per fare scacco matto.
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Il Messaggero