C’è chi lo indossa sempre, chi non ci si vede proprio, che ne ha fatto un segno di riconoscimento. Ma gusti personali a parte, un dato di fatto inequivocabile c’è: il...
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A sfilare sulle passerelle, sotto forma di cappelli a tesa larga, berretti da baseball o boonie hat, si sono alternati tantissimi modelli. Torna in auge persino la paglietta, ovvero il tipico cappello di paglia dalla cupola dritta e piatta, di solito circondata da un nastro.
E’ proprio in questa versione che viene proposta da Olympia Le-Tan, che la rende il più sfizioso dei must have di stagione. E che dire dell’intramontabile cappellino da baseball, che Jeremy Scott ha trasformato in oggetto del desiderio per tutte le ultime fan di Moschino? Ci si ispira, invece, ad Indiana Jones in casa Ralph Lauren, con il boonie hat dagli evidenti rimandi all’avventura. E se le sorprese non finiscono con il cappello a tesa larga che Chalayan vuole iper minimal ed in tinta pastello, è J.W. Anderson che si dimostra ardito presentando il suo cappello in ecopelle nera con falda morbida e formato oversize.
Bizzarro l’accessorio firmato Vivienne Westwood, che ha trasformato un paniere in un estroso copricapo; chi avrà il coraggio di indossarlo? Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero