LONDRA - E’ passato ormai qualche anno da quel famoso party natalizio in cui per una volta non furono Bridget Jones e la sua irriverenza a fare da protagonisti,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’”Ugly Xmas Sweater” (letteralmente "Maglione di Natale brutto") è ormai un’istituzione attorno alla quale, durante le vacanze di Natale, vengono organizzate feste, serate tra colleghi e gigantesche riunioni di famiglia, tutte all’insegna del divertimento e dell’autoironico dress code.
Il buffo maglione nasce in Inghilterra negli anni '80, quando diversi personaggi del mondo dello spettacolo si dilettarono a indossarlo in talk show e apparizioni televisive suscitando l’ilarità pubblica generale. Negli Stati Uniti da qualche anno vengono organizzate vere e proprie competizioni alla caccia del peggior pullover del paese ed ormai persino i designer di importanti brand si sono piegati alla realizzazione di originali modelli a tema.
Facendo impennare le vendite di Amazon e dei più importanti e-commerce internazionali durante le festività natalizie, il Christmas jumper è stato decretato come il must have di stagione, il regalo di Natale più scambiato e il capo più cool da indossare del momento, tanto che neanche le celebrity hanno potuto fare a meno di ostentarne bislacche versioni da prima pagina.
Parliamoci chiaro, se il maglione è brutto non è detto che dovremo esserlo anche noi. Bilanciare l’outfit con capi basici può essere una buona soluzione, ma l’idea vincente è abbinare il golf a minigonne stravaganti, di paillettes o metallizzate con l’aggiunta di calze eccentriche o, in alternativa, dei pantaloni in ecopelle.
Una sola raccomandazione: a Natale, oltre al maglione, non scordate di indossare una buona dose di umorismo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero