Fontana di Trevi senz'acqua, mentre una passerella in plexiglass prende vita nella vasca monumentale della Dolce Vita. «Ma il restauro non era finito? Devono...
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Fontana di Trevi senz'acqua, mentre una passerella in plexiglass prende vita nella vasca monumentale della Dolce Vita. «Ma il restauro non era finito? Devono ricominciare i lavori per caso?». «Perché la fontana è chiusa e non c'è acqua, è successo qualcosa?» Ieri lo spettacolo insolito della Fontana di Trevi off limits non ha lasciato indifferenti le migliaia di turisti e cittadini di passaggio. Al di là delle transenne, la folla di spettatori curiosi con tanti delusi di non potersi godere lo show dei giochi d'acqua con foto ricordo. Al di qua delle balaustre, invece, un cantiere in super fermento, con una squadra di operai intenti ad allestire il set per la sfilata di Fendi in programma domani sera nella cornice del monumento concepito dall'estro dell'architetto settecentesco Nicola Salvi. Con buona pace del jet set, i preparativi ieri facevano effetto. Sul progetto, non a caso, tutti mantengono il massimo riserbo, non senza qualche scrupolo visto che il restauro è finito otto mesi fa. L'operazione rivoluzione della Fontana di Trevi per l'alta moda è stata concordata tra gli uffici tecnici della Sovrintendenza capitolina, che ha in consegna la tutela e la salvaguardia del monumento, e Fendi mecenate del restauro della stessa fontana, sfoggiata ora come location d'eccezione - unica al mondo - con i suoi ospiti internazionali. La regia, da quanto si apprende, è nelle mani di Karl Lagerfeld, stilista della griffe. L'idea dell'art director è quella di una sfilata di moda galleggiante. Sembra infatti che i giochi d'acqua saranno rimessi in funzione, in modo che la struttura della passerella in plexiglass trasparente appaia immersa nell'acqua fino alla pedana (quindi completamente invisibile agli occhi degli spettatori) dove cammineranno sospese le top model. «Un defilè a pelo d'acqua come Christo», è la battuta che serpeggia in queste ore, citando non a caso i Floating Piers sul lago d'Iseo, le passerelle galleggianti impacchettate del famoso artista internazionale che tanto hanno fatto parlare di sè nelle ultime settimane.
RISCHI DI DANNI?
Ma la fontana di Trevi rischia danni? Ne risponderanno a palazzo Lovatelli. Intanto ieri gli operai apparivano al lavoro nella vasca asciutta con le pattine ai piedi, accortezza per non corrodere il fondo marmoreo del monumento. Inoltre, le strutture di plexiglass sembrano poggiare direttamente su materiali-cuscinetto. L'evento non può che essere chiacchieratissimo in questi giorni, visto che sarà seguito dal galà dinner sulla terrazza del Pincio con un parterre di ospiti stellari ad alto tasso glam calamitato a Roma dalla storica maison. Altro dilemma: quanto pagherà Fendi per l'uso del belvedere di Villa Borghese? Insomma, la settimana della moda di Altaroma avrà un prologo coi fiocchi. Per stasera, dopo il tramonto, è in programma la prova generale. I fasci di luci saranno proiettati dal palazzo di fronte, che si affaccia sulla fontana, rigorosamente sincronizzati con la colonna sonora ispirata al tema dell'acqua. Le gradinate intorno alla vasca sono state già trasformate in cavea per gli ospiti, mentre Palazzo Poli, sede dell'Istituto nazionale per la Grafica è già pronto ad ospitare il backstage. Al primo piano i camerini per il trucco e acconciature, il piano terra per gli outfit. L'uscita per le top sarà su via Poli, lungo un corridoio di accesso alla vasca per la passerella sull'acqua.
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Il Messaggero