Dior, l'italiano Pietro Beccari nominato nuovo Ceo

Dior, l'italiano Pietro Beccari nominato nuovo Ceo
Pietro Beccari, attuale ad di Fendi, è stato nominato presidente e amministratore delegato di Christian Dior Couture al posto di Sidney Toledano, in carica dal 1994. Lo...

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Pietro Beccari, attuale ad di Fendi, è stato nominato presidente e amministratore delegato di Christian Dior Couture al posto di Sidney Toledano, in carica dal 1994. Lo comunica Lvmh in una nota. Toledano diventa presidente e ceo di Lvmh Fashion Group, ruolo attualmente affidato a Pierre-Yves Roussel, che è stato designato come special advisor di Bernard Arnault. Gli amministratori delegati di Céline, Givenchy, Loewe, Pucci, Kenzo, Marc Jacobs, Rossimoda e Nicholas Kirkwood riferiranno in lui. Le nomine saranno effettive dall'inizio del 2018. A breve sarà annunciato il nuovo ceo di Fendi. 


«Sidney Toledano - dice Bernard Arnault - è la forza trainante del grande successo di Christian Dior Couture in tutto il mondo. Negli ultimi 25 anni ha svolto un lavoro straordinario nel promuovere l'eleganza e la modernità del brand attraverso il suo team di designer altamente talentuosi. Voglio manifestargli la mia profonda gratitudine e sono contento che continueremo a lavorare insieme e trarre vantaggio dalla sua esperienza». «La nomina di Pietro Beccari segna una nuova era» aggiunge Arnault. «Essendo stato parte integrante del nostro Gruppo per 12 anni, Pietro ha un eccellente curriculum. Dopo diversi anni come direttore marketing di Louis Vuitton - spiega - ha supervisionato una forte crescita a Fendi, sfruttando appieno la creatività di Karl Lagerfeld e Silvia Venturini Fendi e allineandola attentamente all'influenza romana della Casa. Sarà un ottimo leader che dirigerà Dior verso un successo sempre maggiore in futuro». Infine su Pierre-Yves Roussel, Arnault dice: «Gli sono sinceramente grato per il suo eccellente lavoro. Grazie alla sua leadership, i vari marchi del Fashion Group hanno raggiunto un notevole successo negli ultimi 10 anni. In particolare, ha svolto un ruolo strumentale nella selezione dei migliori talenti creativi e nell'attuazione di strategie innovative e squadre ad alte prestazioni all'interno delle diverse maison»
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Il Messaggero