Calendario Pirelli 2017, torna nelle mani di Peter Lindbergh

Calendario Pirelli 2017, torna nelle mani di Peter Lindbergh
NEW YORK – Il primo fu nel 1996 in California, con modelle del calibro di Eva Herzigova, Carré Otis e Nastassja Kinski. Poi ci fu quello del 2002, a Hollywood, con,...

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NEW YORK – Il primo fu nel 1996 in California, con modelle del calibro di Eva Herzigova, Carré Otis e Nastassja Kinski. Poi ci fu quello del 2002, a Hollywood, con, tra le altre, Kiera Chaplin, Brittany Murphy e Mena Suvari, e un cameo nel 2014 quando venne restaurato l’inedito di Helmut Newton. Peter Lindbergh torna così, nuovamente, a firmare il Calendario Pirelli per il 2017 e l’attesa per le prime immagini è davvero tanta. Dal suo staff fanno sapere che il cast sarà stellare, ma che per “decisione di Lindbergh” non ci sarà nessuna italiana. Lindbergh è stato il primo fotografo ad includere una narrazione nella moda, con una nuova visione dell'arte e della fotografia di moda. Considerato l’inventore delle top model anni Novanta, interprete dell’idea di una bellezza glamour assoluta, negli anni la sua filosofia estetica è cambiata. Questa nuova avventura, infatti, ruota attorno a un nuovo imperativo – verità assoluta – che si espliciterà attraverso l’eliminazione del filtro tra macchina da presa e modella e dal rifiuto totale del ritocco attraverso Photoshop. Insomma cresce l’attesa per quello che si preannuncia come il prossimo capolavoro fotografico dell’artista. 
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Il Messaggero