Barneys riapre a Chelsea: ritorno alle origini per la catena extralusso di NYC

NEW YORK – Alle volte ritornano. Ed esattamente dopo ben 22 anni di assenza Barneys New York torna lì dove aveva iniziato, nel posto in cui si trovano le sue origini....

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NEW YORK – Alle volte ritornano. Ed esattamente dopo ben 22 anni di assenza Barneys New York torna lì dove aveva iniziato, nel posto in cui si trovano le sue origini. Il celebre grande magazzino chic della Grande Mela riapre all'angolo tra Settima Avenue e la 17esima strada nello stesso incrocio dove, per tre quarti di secolo, aveva fatto da faro per gli amanti della moda. In netta controtendenza che vede i vari department store all'americana versare in una crisi profonda e preoccupante, Barneys rilancia il suo megastore attingendo al proprio dna. Il Barneys di Chelsea ha fatto la storia del fashion style di New York, frequentato un tempo da celebrità come David Bowie e Imam e le cui vetrine erano spesso disegnate da artisti come Stephen Sprouse, Keith Haring e Robert Mapplethorpe. Lo stesso Jean-Michel Basquiat dipinse una giacca di denim per il primo grande benefit anti-Aids organizzato dallo store. Oggi i fasti del passato cercano di rivivere in questo nuovo negozio che si estende su una superficie di un intero isolato e che vuole offrire una nuova esperienza di shopping extralusso sulla Settima Avenue, la strada dell'industria della moda. Per celebrare poi il rapporto forte tra Barneys e la città di New York, la campagna pubblicitaria Sping 2016 sarà all'insegna della “Our Town”: scattata da Bruce Weber, vede volti noti di newyorchesi “doc” come Cyndi Lauper, Lady Gaga, Yoko Ono e Patti Smith ma anche il proprietario del ristorante italiano di Harlem Rao, Frank Pellegrino, e l'icona della notte Ladyfug.

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Il Messaggero