Alta Roma, l'abito “pane” è il re della food couture di Gattinoni

Alta Roma, l'abito “pane” è il re della food couture di Gattinoni
L'Abito "pane", sta sul piedistallo ed è il re della Food couture di Gattinoni, opera culinario-chic dello stilista della maison romana Guillermo Mariotto. E' fatto di...

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L'Abito "pane", sta sul piedistallo ed è il re della Food couture di Gattinoni, opera culinario-chic dello stilista della maison romana Guillermo Mariotto. E' fatto di spighe e biscotti, è in mostra all'Open Colonna del Palazzo delle Esposizioni dove appaiono anche il Vestito Oliva, quello dedicato al Girasole, quello con le lumache.

Un trionfo e un mix di arte culinaria e sartoriale accompagnate da gioielli come forchette che arrotolano spaghetti. Verde, giallo oro, nero liquirizia, cannella, e fragola, i colori che accompagnano il bianco panna per una collezione estiva e lieve, in cui le pieghe dei tovaglioli diventano motivi origami. I vestiti e le modelle sono apparecchiati su tavoli con piatti e stoviglie.

Qualche polemica è d'obbligo, è il presidente della Gattinoni, Stefano Dominella, a criticare la gestione della manifestazione che "non può essere kinder dei giovani", che a Roma hanno sì una gran visibilità ma poi vanno a sfilare altrove.

"La città non è più meta di turismo alto, molto va cambiato". E' Marta Leonori, assessore alle Attività Produttive del Comune di Roma Capitale a dichiarare l'intenzione di uscire con Risorse per Roma dall'assetto societario e rivedere l'accordo con AltaRoma, di cui si conoscerà la sorte a fine febbraio. Zingaretti, presidente della Regione, si impegna a rilanciare la manifestazione. Torna a sfilare Antonio Grimaldi e per la sua immensa pedana sono arrivati nove infioratori da Genzano, 20mila i petali che accompagnano vestiti botticelliani tutti boccioli e decori floreali, farfalle che volano, pitture a mano di giardini e aiuole.


Camillo Bona, venti anni che sfila a Roma, punta su lavorazioni double, rafia, lino, organza, e una eleganza sobria che piace alla alta società e alla magnifica Amal Clooney per la quale il sarto ha disegnato un abito. A creare la collezione Antonella Rossi è la 24enne Giulia Mori, figlia della titolare: la Beatrice dantesca porta abiti lievi, trasparenti, ispirati alla lingerie. Le stampe fiorate, ecco ancora il cotè floreale, sono attuali e piacevoli. La sposa è accompagnata all'altare-passerella dal più bello d'Italia, Damiano Cioci. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero