Alberta Ferretti, ragione e sentimento nella collezione presentata a Milano

Alberta Ferretti, Courtesy of Press Office
C'era una volta la moda. E, a quanto pare, c'è ancora. Se la tendenza del fashion system in Italia e all'estero è quella di scardinare le regole della...

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C'era una volta la moda. E, a quanto pare, c'è ancora. Se la tendenza del fashion system in Italia e all'estero è quella di scardinare le regole della portabilità dell'abito,sostituendole con ottimi, geniali e visionari lavori di styling (che per questo convincono i modaioli), sulle passerelle milanesi Alberta Ferretti, per la collezione “New Gaze” primavera-estate 2018, ci ricorda che la semplicità ha mille volti e può sorprendere molto di più quando ha dettagli velati e inattesi. «Ho guardato alla mia visione della moda adottando un punto di vista dinamico- spiega la stilista- come attraverso l'occhio mobile di una macchina da presa, ho abbracciato in un'inquadratura il passato e il presente e ho capito che avevo voglia di dare alla mia leggerezza lo spessore della sensualità, la sorpresa dell'inaspettato, la semplicità di un'attitudine luminosa». Ragione e sentimento in un equilibrio meticoloso che con grazia si rivolge alla tradizione della casa di moda, rinnovandola.

 


Una riflessione sullo stato attuale del fashion che vede nell'abito la sua vera essenza, nonché l'autenticità in tutta la sua diversità, senza mai dimenticare che le reali protagoniste sono le donne. Look sensualmente leggeri, dalle linee minimal, pulite e con sorprese sui volumi che rompono la linearità della silhouette, fil rouge della collezione. Poi profonde scollature che si alternano a mise castigate. L'arte del ricamo che ad un tratto risplende di luce propria e non è più solo puro decorativismo fatto di paillettes e grafismi. Geometrie, chiffon trasparenti che lasciano spazio al lurex in una collezione cinetica, realistica, dalle nuance pastello, nude con tocchi total black. Dalla linea beachwear, al giubbotto in suède, passando per i parka in seta e nylon ai sandali flat in cuoio fino alle pumps shoes dal tacco vertiginoso, la “nuova” Alberta Ferretti parla della contemporaneità con un linguaggio estetico che appartiene a chi conosce le esigenze femminili. Giocando anche con il fascino urban, reinterpretato attraverso gli occhi, e il "nuovo sguardo",dell'eleganza. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero