Alberta Ferretti, a Milano sfila il fascino dell'imprevisto oltre le tendenze

Alberta Ferretti, Courtesy of Press Office
«Sono partita da una doppia osservazione: conservare il carattere indipendente della donna e nello stesso tempo spingerla verso espressioni sempre più coerenti con la...

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«Sono partita da una doppia osservazione: conservare il carattere indipendente della donna e nello stesso tempo spingerla verso espressioni sempre più coerenti con la vita quotidiana e con il suo stile di vita. Il risultato è una collezione che descrive un nuovo modo di essere oggi, in cui si vive la vita di tutti i giorni con il coraggio dell'eccentricità sofisticata, della libertà, dell'inaspettato e della forza del carattere. Ecco perché ho spinto la mia moda verso scelte impreviste».

 
C'è il fascino dell'imprevisto e dell'imperfezione nella collezione ready to wear autunno-inverno 2019/20 presentata dalla stilista Alberta Ferretti durante la Milano Fashion Week a piazza Lina Bo Bardi.

La necessità di liberare il daywear da schemi preconfezionati per esaltare il coraggio femminile, la forza e la personalità di ogni donna attraverso gli abiti. Perché pensieri e sentimenti si traducono nell'abbigliamento che non teme l'imprevedibilità e lo stile, quello autentico, non ha bisogno di maschere per essere riconoscibile. Sulla catwalk di Alberta Ferretti il bianco si mescola al nero, tra capispalla over e asimmetrie, quasi a sottolineare una rivoluzione contro la consueta armonia dei volumi e delle linee.

Il denim viene rivisitato e lavorato con un occhio di riguardo per la sostenibilità ambientale, evocando quasi un gioco di alta sartoria che è tipico dell'alta moda. La designer incoraggia alla libertà di espressione, alla possibilità di guardare oltre le tendenze del momento per distinguersi dall'omologazione contemporanea a cui la moda ci ha abituato. Non si tratta solo di un modo di vestire ma di un atteggiamento raccontato con l'esperienza di chi il fashion system lo conosce da tempo e decide di mettere da parte i classici canoni estetici scegliendo capi dal taglio maschile con richiami agli anni '80, golden touch negli accessori, frange e texture metalliche.


Senza rinunciare ai look dall'attitude strong con cappelli e stivali bassi in cui l'abito da sera si alterna alla maglieria. In passerella, a rappresentare le donne di carattere della nuova collezione invernale, le supermodelle Bella Hadid, Edie Campbell e Vittoria Ceretti. Per Alberta Ferretti la moda può scavalcare l'ostacolo dei trend diventando espressione di una visione sfrontata ma simultaneamente intima dell'eleganza. E interpretare così le esigenze delle donne di oggi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero