Yvonne Sciò, regista delle donne: «Racconto il mio viaggio nel mondo femmninile»

Yvonne Sciò, regista delle donne: «Racconto il mio viaggio nel mondo femmninile»
"Seven Women", il mondo visto attraverso gli occhi e le storie di sette donne. Alcune note, notissime. Altre, almeno, per il pubblico italiano, ancora da scoprire. Ma...

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"Seven Women", il mondo visto attraverso gli occhi e le storie di sette donne. Alcune note, notissime. Altre, almeno, per il pubblico italiano, ancora da scoprire. Ma tutte capaci di lasciare un "loro" segno lungo il cammino. É così che Yvonne Sciò torna dietro la macchina da presa, per la sua seconda volta da regista a due anni dal documentario "Roxanne Lowitt Magic Moments". Ora è la volta di "Seven Women", ovvero le storie di sette donne, giornaliste, attrici, stiliste, modelle, artiste, che Rai Cultura propone in prima visione assoluta proprio alla vigilia della Giornata internazionale della donna, sabato 7/3 alle 23 su Rai Storia per il ciclo "Documentari d'autore" e, dall'8/3, online su RaiPlay.


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«Di strada ne abbiamo fatta e il vento del Metoo è stato importante - racconta l'attrice - Ora è tempo di metterlo a frutto. Ci vuole azione. Non è più possibile vedere più quelle foto dei potenti del mondo tutte al maschile». Al centro di "Seven Women", girato tra l'Italia e gli Stati Uniti, è il mondo delle donne. Ci sono Rosita Missoni, fondatrice con il marito Ottavio dell'azienda di famiglia; Patricia Field, costumista della serie "Sex and the City" e de "Il Diavolo veste Prada; Bethann Hardison, prima top model al mondo di colore e attivista per i diritti degli afroamericani; due artiste come Susanne Bartsch e Alba Clement; Rula Jebreal giornalista, Fran Drescher, icona della serie cult "La tata", che riscopriamo con un volto completamente diverso, mentre salta bacon fritto nella sua cucina a Los Angeles e intanto racconta delle violenze subite e della sua battaglia contro il cancro.

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Il Messaggero