Spose bambine, Theresa: la capovillaggio che ha fatto annullare 3.500 matrimoni

foto Nafarroako Gobernua, fonte Navarra.es
Ci sono 12 milioni di bambine che ogni anno sono costrette a sposarsi, un fenomeno che l'Unicef denuncia da anni. In Asia Meridionale sono 285 milioni (il 44% del totale), in...

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Ci sono 12 milioni di bambine che ogni anno sono costrette a sposarsi, un fenomeno che l'Unicef denuncia da anni. In Asia Meridionale sono 285 milioni (il 44% del totale), in Africa Subsahariana 115 milioni (18%). Ed è proprio in Africa che Theresa Kachindamoto, diventata capo tribù di Dezda, un villaggio del Malawi, ha iniziato la sua battaglia. Ha annullato 3.500 matrimoni e ha rimandato le bambine a scuola. Ha ricevuto minacce di morte, ma Theresa non ha avuto paura e ha continuato la sua battaglia. Si è messa in viaggio raggiungendo i villaggi più sperduti per combattere non solo i matrimoni infantili, ma anche e i rituali di iniziazione sessuale nelle ragazze. 

«Considero il matrimonio infantile una tradizione antiquata e dannosa per la bambina e per il mio paese - ha detto - è contro i diritti umani, principalmente il diritto all'educazione. Quando una ragazza si sposa, lascia la scuola e si trasferisce a casa del marito, deve prendersi cura della casa e dei loro figli».
 

E' andata a cercare le spose bambine che a 12 anni avevano già due figli. Nella sua missione è stata aiutata dall'associazione "The mother’s group" che lotta per i diritti delle bambine. Ed è sostenuta da Un Women, l'organizzazione delle Nazioni unite per l'uguaglianza e l'empowerment femminile. La Un Women descrive così Theresa: «Ha aiutato le ragazze a completare la loro istruzione, spesso sovvenzionandola. Lavorando con le Nazioni Unite, il governo, la società civile e i leader locali, Kachindamoto ha contribuito all'adozione di un emendamento costituzionale nel febbraio 2017 che ha innalzato l'età minima del matrimonio da 15 a 18 anni».
Nel 2018 ha vinto il Premio Internazionale Navarra per la solidarietà.  Nelle motivazioni del premio c'è scritto: «Theresa cammina per più di 16 ore per visitare i villaggi dove si trovanno le spose bambine. Il premio permette a Theresa di avere un minivan che costa 19.000 dollari».
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Il Messaggero