Donna in posa sexy per vendere lubrificanti da motori: «Pubblicità sessista»

La pubblicità sessista comparsa in provincia di Napoli
Donna in posa sexy, con una vertiginosa scollatura, per vendere il lubrificante chimico, ed è bufera contro la ditta che non è nuova a questo genere di messaggi....

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Donna in posa sexy, con una vertiginosa scollatura, per vendere il lubrificante chimico, ed è bufera contro la ditta che non è nuova a questo genere di messaggi. «Negli ultimi giorni, nel Napoletano, sono apparsi manifesti pubblicitari di pessimo gusto. Un messaggio sessista che non può far altro che suscitare un grande sdegno», la denuncia di Fiorella Zabatta, coordinatrice delle donne Verdi. «In un periodo storico come questo, dove si sta portando avanti una battaglia serrata contro le discriminazioni di genere e contro la violenza sulle donne, una simile campagna pubblicitaria getta alle ortiche tutto il lavoro fatto fino ad ora. Queste immagini sono indecenti e diseducative per tutta la società. Ci auguriamo che l'azienda capisca l'errore e provveda al più presto a rimuovere i tabelloni».


«Purtroppo la nostra società è ancora lontana dal compiere quella rivoluzione culturale e mentale di cui avremmo tutti bisogno. Vedere oggi una pubblicità simile fa male non solo alle donne, ma anche a quegli uomini che lottano ogni giorno per la parità di genere - ha dichiarato Il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli - Chi realizza una pubblicità come questa deve capire la sua potenza mediatica e il messaggio negativo che può diffondere. La tutela delle donne, la parità di genere, deve essere una priorità non solo per le istituzioni, ma per ogni categoria della nostra società. Sosteniamo l'appello delle donne Verdi sperando che quei tabelloni sessisti vengano rimossi al più presto».


L'azienda autrice della pubblicità già in passato ha utilizzato questo genere di manifesti nei quali, accanto al prodotto, viene ritratta una donna sexy, con vestiti provocanti e in pose equivoche. É successo lo scorso aprile a Milano, in via Monza, e la foto era stata imbrattata da un  gruppo di femministe. Lo scorso novembre, sempre a Milano in viale Forlanini, era comparso un manifesto della stessa ditta che pubblicizzava l'olio lubrificante per motori. Ma la confezione del prodotto, nera su sfondo nero, era quasi invisibile, mentre spiccava bene la foto di una donna, in body, in una posizione hot. Il poster venne poi giudicato inappropriato e rimosso.


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Il Messaggero