Sempre meno bambini in Italia nascono con il bisturi. In calo i parti cesarei, passati dal 28% del 2010 al 23% del 2017. I dati emergono dal Programma Nazionale Esiti (Pne)...
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Anche in una regione virtuosa come la Lombardia, prosegue, «troviamo province in cui le percentuali di cesarei sono maggiori rispetto a quelle vicine». Si va, ad esempio, dall'11,5% da quella di Varese al 23,3% di Mantova. Buone notizie sui punti nascita sotto i 500 parti l'anno, che scendono da 97 del 2016 a 90 del 2017. L'Italia, secondo i dati del 2018, detiene il record europeo di nascite con l'intervento chirurgico, tanto che l'Oms aveva richiamato il nostro paese dicendo che in un caso su due il cesareo sarebbe inutile. Oltre un bebè su 5 nel mondo nasce col bisturi invece che col parto naturale, e il ricorso al taglio cesareo è quasi raddoppiato a livello globale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero