Star meglio? Dipende anche dalle parole giuste. Esempio: «Sono una frana...». Chi al primo errore, anche piccolo, si prende a picconate da solo e si condanna senza...
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LE FRASI NO
Ecco quali evitare:
È tutta colpa mia, sbaglio sempre!
Sarò capace di fare questo?
Riuscirò ad essere una brava mamma?
Non riesco mai a dire di no e tutti ne approfittano. Sono debole
Non ce la farò mai, per me è troppo difficile....
i tratta male e io sono sempre qui ad aspettarlo... Sono una cretina...
Non riesco ad ottenere l'aumento: sono un incapace
Come al solito sono stata aggressiva e ho urlato troppo
Cosa hanno in comune tutte queste espressioni? Il giudizio. Definitivo, per altro. Sbaglio sempre o non ce la farò mai: chi parla così guarda troppo al passato e proietta gli sbagli nel futuro, addirittura li consegna all'eternità. Concentratevi sul qui ed ora: si sbaglia in un determinato momento e in un determinato contesto. Riconoscerlo e capirlo aiuterà a fare meglio. Perdonatevi, dunque, e non giudicatevi.
LE FRASI SI'
È andata male, è vero, migliorerò
E' difficilissimo questo compito, ma ce la metterò tutta
Mi hanno fregato. La prossima volta farò più attenzione ...
Mi impegno al massimo, poi sia quel che sia
Non merito di essere trattata in questo modo
Ho bisogno di nuovi stimoli, mi butto in questa avventuta....
Sì, ho alzato la voce, ma gli ho detto quello che pensavo!
Così va bene. Si evitano giudizi, non si emettono condanne definitive, non si teme il pensiero degli altri, non si pensa che esistano situazioni immodificbali. E soprattutto ci si dà fiducia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero