«Valorizzare il capitale umano delle donne per la rinascita del Paese». Livia Turco, promotrice del movimento Dalla Stessa Parte, risponde al professore Mario...
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La risposta
Mario Draghi, nel suo importante discorso, scrive Livia Turco, «ci ha ricordato che le scelte che si compiono oggi in materia economica e sociale riguarderanno il futuro e dunque devono essere generatrici di futuro. Valorizzare il capitale umano, vale a dire le competenze e la dignità di ciascuna persona. Ed allora si pone una prima, grande questione. Il capitale umano delle donne è una peculiare potenza per la rinascita del nostro Paese. Continuare a ignorarla, come si è fatto nel corso della storia, significherebbe proseguire quella politica miope, rattrappita nell'economicismo, che non ha saputo calcolare il patrimonio economico e sociale contenuto nella speciale abilità femminile di comporre nella vita personale e sociale tutti i tempi della vita».L'abilità delle donne, sottolinea Turco, «di gestire quasi da sole il prezioso tempo della cura delle persone, anziché essere riconosciuta e valorizzata, le ha umiliate nel lavoro professionale, nei salari e nella carriera.
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Coronavirus, Draghi:
Donne leader
Per valorizzare il capitale umano delle persone, secondo la promotrice del movimento, c'è bisogno di «un piano di pensiero e di azione che chiamerei la costruzione della Società del Bene Comune, la Democrazia del Bene Comune, l’Etica del Bene Comune...... Per costruire la Società del Bene Comune la politica deve fare la sua parte. Ma essa richiede la partecipazione attiva di tutti gli attori economici e sociali e delle forze intellettuali del Paese. Non si combattono le diseguaglianze, la solitudine, le sofferenze, la fatica, la perdita di fiducia senza una narrazione pubblica che le nomini e indichi come superarle....Bisogna promuovere il prendersi cura delle persone nei luoghi abbandonati e feriti, tra le persone che fanno fatica per coinvolgerle attivamente nella cittadinanza secondo l'art. 3 della nostra Costituzione. Bisogna promuovere a partire dalla società le riforme per rendere le nostre istituzioni più competenti, efficienti, accoglienti. Le donne sono Sovrane nell’arte di prendersi cura delle persone. Devono diventare Leader della rinascita della politica, Leader nella promozione di una politica popolare che crei la Comunità, la Democrazia del Bene Comune». Leggi l'articolo completo suIl Messaggero