«Gli hater andrebbero curati». Liliana Segre, senatrice a vita, sopravvissuta agli orrori del lager nazista di Auschwitz, bersagliata da una media di 200 messaggi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Odio sul web, Liliana Segre riceve 200 insulti razzisti al giorno
Per quei giovani, coetanei, lei era una ragazzina di 13 anni, «con le loro divise e fascia con croce uncinata» la senatrice a vita provava «odio, un odio immenso», un sentimento con sé fino a quando divenne nonna. «Loro, figli e nipoti di nazisti, educati all'odio, quel sentimento se lo sono portati dentro tutta la vita. Ho pensato: sono stata più fortunata di loro, e non li ho odiati più». Un pò come gli haters che le augurano la morte tutti i giorni. «Ogni minuto va goduto e sofferto bisogna studiare, vedere le cose belle che abbiamo intorno, combattere quelle brutte, ma perdere tempo a scrivere a un 90enne per augurarle la morte... Tanto c'è già la natura che ci pensa».
La senatrice a vita si aspetta molto dalla Commissione anti odio di cui si discuterà in Senato. «Spero aderiscano in molti, sarebbe una brutta figura non aderire a una Commissione contro l'odio».
Nel frattempo si è saputo che sui messaggi di odio rivolti alla senatrice a vita la Procura di Milano ha aperto un'indagine per molestie e minacce per gli insulti. Il fascicolo è a modello 44, contro ignoti, ed è coordinato dal capo del pool antiterrorismo, Alberto Nobili, ed è aperto dal 2018. Dal presidente dell'Ordine dei giornalisti lombardi, Alessandro Galimberti due proposte: che i responsabili dei social, che hanno sede all'estero debbano fornire i dati degli utenti all'Autorità giudiziaria italiana di fronte a rogatorie (cosa che oggi non accade perché questo tipo di diffamazione non è previsto come reato in molti Paesi esteri) e che gli stessi rispondano di quanto diffondano esattamente come gli editori di giornali.
Conte: «Norme per fermare il linguaggio dell'odio»
Antisemitismo, il presidente Sassoli: «Il Governo nomini un Commissario Nazionale»
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero