Helen Mirren: «Non esiste la sessualità binaria e non sono una Terf»

Helen Mirren (fonte profilo Instagram dell'attrice)
E' molto brava a leggere le mappe, però non è un uomo. Racconta le sue qualità, l'attrice Helen Mirren, e facendolo dà una sferzata a ogni tipo...

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E' molto brava a leggere le mappe, però non è un uomo. Racconta le sue qualità, l'attrice Helen Mirren, e facendolo dà una sferzata a ogni tipo di pregiudizio basato sul genere. Dopo aver sfilato a Parigi per Le Défilé L’Oréal Paris, la pluripremiata attrice britannica, che ha interpretato anche la regina Elisabetta II in "The Queen", in una lunga intervista a Radio Times ha aperto uno squarcio sulla cosiddetta cultura "binaria". E' da sempre un'attivista dei diritti delle donne, e non condivide la posizione delle cosiddette Terf. La sigla sta per "Trans-Exclusionary Radical Feminist" e indica chi non accetta come donna una trans, chi cioè nasce biologicamente uomo, ma compie la transizione.


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Nell'intervista Helen Mirren ha detto: «Molto tempo fa sono giunta alla conclusione che esiste il nero e il bianco, e noi tutti siamo da qualche parte nel mezzo, in un meraviglioso mix di mascolinità e femminilità. Non esiste qualcosa come la sessualità binaria, quando sei maschio o femmina. Non ci credo affatto. Penso di essere stata molto fortunata ad essere cresciuta nel mio mondo, il mondo della recitazione e del dramma, perché penso che moltissimi attori abbiano al loro interno un lato maschile e uno femminile. Molti grandi attori, grandi attori maschili, sono in realtà molto femminili. Così come molte attrici dalla spiccata femminilità nascondono un lato maschile molto forte». 

Anche nel mondo Lgbt, spesso il movimento Trans è discriminato. 

 

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Il Messaggero