A Torino il primo centro antiviolenza dentro una università

A Torino il primo centro antiviolenza dentro una università
Uno sportello antiviolenza per studentesse, ricercatrici, docenti, impiegate e lavoratrici dell'Università di Torino. È quello inaugurato  al Campus Luigi...

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Uno sportello antiviolenza per studentesse, ricercatrici, docenti, impiegate e lavoratrici dell'Università di Torino. È quello inaugurato  al Campus Luigi Einaudi grazie alla collaborazione tra il gruppo di ricerca "Varco" (Violenza contro le donne: azione in rete per prevenire e contrastare) del Dipartimento di Culture, Politica e Società e i centri antiviolenza Emma onlus. Il progetto, il primo del genere in un ateneo italiano, è sostenuto dalla Regione Piemonte. 


 «Abbiamo avuto sempre la sensazione che ci fosse la necessità di uno spazio di ascolto sulla violenza contro le donne», spiega Paola Maria Torrioni, responsabile scientifica di Varco e docente di sociologia dei processi culturali. Secondo la presidente di Emma, Anna Zucca, «l'università è un luogo di emancipazione. La donna che si emancipa e sfugge al controllo è più soggetta a forme di violenza. Nei nostri centri vediamo aumentare i casi riguardanti le donne tra i 16 e i 34 anni».
   
Lo sportello sarà aperto il giovedì tra le 14 e le 19 nella «main hall» del campus. Qui le operatrici di Emma potranno essere contattate. Le donne saranno poi ascoltate in una stanza segreta, per garantire loro riservatezza e serenità. Lo sportello garantirà consulenze psicologiche e legali gratuite.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero