Le donne studiano più degli uomini. Le donne laureate in Italia sono 4.277.599, pari al 56% degli oltre 7,6 milioni di laureati. E sono in crescita: negli ultimi cinque...
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Donne e digitale, il web rischia di diventare un (altro) mondo non per donne
Non solo, le donne, rileva il Censis, ottengono risultati più brillanti in tutti i cicli scolastici. Alle scuole medie il 5,5% delle ragazze si licenzia con 10 e lode contro il 2,5% dei ragazzi. Il voto medio di diploma è 79/100 per le femmine e 76/100 per i maschi. All'università il 55,5% delle studentesse si laurea in corso, contro un numero più basso (il 50,9%) degli studenti maschi. Il 24,9% delle femmine si laurea con 110 e lode, contro il 19,6% dei maschi. E il voto medio conseguito alla laurea è pari a 103,7 per le donne e a 101,9 per i maschi.
Diversi gli orientamenti nei percorsi di studio. Nel corrente anno scolastico le ragazze sono il 48,5% del totale degli iscritti al primo anno delle scuole secondarie superiori, ma sono il 60,5% nei licei, il 42,8% negli istituti professionali e il 30% negli istituti tecnici. Le studentesse rappresentano la maggioranza degli iscritti al primo anno in tutti gli indirizzi liceali, con esclusione di quello scientifico. Nei licei delle scienze umane le ragazze sono l'88,6% degli studenti, nei linguistici il 78,3%, al liceo classico il 70,1% e al liceo artistico il 70%. All'università i gruppi disciplinari a più alto tasso di femminilizzazione sono Insegnamento (con il 91,8% di studentesse sul totale), Linguistico (81,6%) e Psicologico (77,6%). Sul versante opposto, la partecipazione femminile è particolarmente bassa a Informatica e Tecnologie Ict (13%), Ingegneria Industriale e dell'Informazione (22%), Scienze Motorie e Sportive (28,8%). Il sistema educativo nelle mani delle donne. Nel 2018 le docenti impegnate nelle scuole pubbliche italiane, tra titolari, supplenti e insegnanti di sostegno, erano 712.527, pari all'81,7% del totale. È interamente appannaggio delle donne l'educazione nella scuola dell'infanzia, dove sono il 99,3% dei docenti, e nella primaria, dove sono il 96,1%, mentre scendono al 77,2% nella scuola secondaria di primo grado e al 65% nella secondaria di secondo grado.
Alle docenti vanno aggiunte le 144.128 donne impiegate in qualità di collaboratrici scolastiche o con funzioni amministrative, che rappresentano il 68,9% del totale del personale Ata.
Il Messaggero