Walt Disney minaccia di lasciare lo stato della Georgia se le restrittive norme sull'aborto entreranno in vigore il prossimo anno. Bob Iger, l'amministratore delegato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Netflix abbandonerà le produzioni in Georgia se passerà la legge anti-aborto
Cosa è successo - Martedì 7 maggio il governatore repubblicano, Brian Kemp, ha firmato una legge che vieta l’aborto quando è possibile rilevare il “battito cardiaco” del feto: il cosiddetto heartbeat bill. Finora in Georgia l’aborto era permesso fino alla ventesima settimana di gravidanza; con la nuova legge - che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2020 - la scadenza si riduce a sole sei settimane, quando molte donne non sono ancora neanche consapevoli di essere incinte. La Georgia è diventato ormai uno dei più grandi set degli Stati Uniti dopo Los Angeles: lì sono stati girati Stranger Things, The Walking Dead, Black Panther, Ozark, The Handmaid's Tale e l'ultimo Avengers. Insomma, un ingente business per le casse dello stato. In queste settimane personalità di spicco del mondo dello spettacolo e del cinema (attori, produttori, registi) hanno chiesto di interrompere l'iter di approvazione della legge. Ad esempio, Kristen Wiig, nota comica e attrice statunitense, ha annunciato che la sua commedia Barb and Star Go to Vista Del Mar verrà girata altrove, e insieme a lei altre star come Alyssa Milano, Amy Schumer, Jason Bateman.
LEGGI ANCHE Gucci contro le leggi anti-aborto, sugli abiti uteri ricamati: «Le donne hanno il diritto di scegliere» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero