Maratona mondiale per combattere bullismo e cyberbullismo contro donne e persone deboli organizzata dalla Fondazione di Papa Francesco

Maratona mondiale per combattere bullismo e cyberbullismo contro donne e persone deboli organizzata dalla Fondazione di Papa Francesco
Bullismo, sexting e cyberbullismo, soprattutto contro le donne e le persone più deboli e fragili. Un fenomeno in crescita che verrà affrontato il...

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Bullismo, sexting e cyberbullismo, soprattutto contro le donne e le persone più deboli e fragili. Un fenomeno in crescita che verrà affrontato il 21 giugno in occasione dello #StopCyberbullyingDay. Una maratona di 24 ore di talk, in video conferenza, con collegamenti da varie parti del mondo, organizzata da WeZum  l'Osservatorio giovanile internazionale della Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes, in collaborazione con Time4Child Cooperativa. Oltre 130 i relatori, con giovani di oltre 20 paesi che racconteranno come  hanno vissuto e sperimentato questo problema.


 Dan Raisbeck, (Cybersmile Foundation - #StopCyberBullyingDay), Nicholas Carlisle (No Bully Foundation ), Leslee Udwin (Think Equal), Fondazione Barcelona, Janice Richardson (Safer Internet Day), sono solo alcuni degli esperti chiamati a mettere a fuoco una piaga ormai globale.

Questa maratona virtuale ha il sostegno di governi e di istituzioni regionali, nazionali e internazionali, tra cui  UNICEF, Unione Europea, Governi dell’Italia e dell’Argentina, e rappresentanti del Vaticano. In particolare in Italia, questa iniziativa è supportata dal Ministro della Pubblica Istruzione della Repubblica, Marco Bussetti, dalla Presidenza del Consiglio e dal Procuratore, Ciro Cascone della Procura del Tribunale dei Minori di Milano.
 
Parteciperanno anche alcune tra le principali società tecnologiche come  Microsoft, Google   e IBM, attori chiave nello sviluppo di strategie di contrasto, prevenzione e sensibilizzazione. Sono stati invitati a parlare anche influencer di diversi paesi:  Sebastian Yatra, Alessandro Mahmoud e Lola Ponce . Inoltre, nell'ambito di questa maratona virtuale, Wezum presenterà il primo rapporto globale sul cyberbullismo, frutto di un sondaggio condotto tra più di 5000 giovani che hanno partecipato alle esperienze di Scholas negli ultimi anni e lo studio del comitato scientifico. 
Per connettersi alla conferenza e ottenere ulteriori informazioni:


https://www.scholasoccurrentes.org/wezum/stopcyberbullyingday/?l=it
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Il Messaggero