«Lo Stato sia ancora più efficiente nel contrasto alla violenza di genere nei giorni del Coronavirus. Firmato: quaranta deputate di diversi schieramenti». ...
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YouPol, l'app della Polizia di Stato, si specializza per contrastare la violenza domestica
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Vi sono però sei ulteriori raccomandazioni per contrastare la violenza di genere. Derivano dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul femminicidio. Nella seduta del 26 marzo, la Commissione ha esaminato le «possibili soluzioni per prevenire e contrastare la violenza domestica nel periodo di applicazione delle misure di contenimento del Covid-19». Dalla seduta sono state indicate sei raccomandazioni, rilanciate dalle parlamentari ai ministri. La prima raccomandazione prevede l'applicazione rigorosa delle misure civili e penali a protezione delle donne. Al secondo punto, sono proposti interventi in materia di incontri protetti e visite dei genitori per ridurre i rischi. Seguono raccomandazioni per rendere ancora più semplice l'accesso ai numeri antiviolenza (1522) e anti-tratta (800 290 290). Al quarto punto si domanda di garantire l'accesso delle donne alle strutture indicate per la loro protezione (centri e sportelli antiviolenza, case rifugio) nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria.
Al quinto si prevedono ulteriori misure di protezione sociale, quali congedi straordinari e contributi economici per donne poste in protezione e prive di autonomia economica.
Il Messaggero