Dalla cantante Tosca alla deputata Laura Boldrini, dalla scrittrice Michela Marzano ad Elisa Ercoli, presidente di Differenza donna. E ancora, la deputata Valeria Valente, la...
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Anche in tempi di isolamento e di paura, anche restando a casa è il momento - dicono le organizzatrici - di esserci e di farsi sentire. Altrimenti il mondo che verrà - dopo la pandemia - sarà quello di mezzo secolo fa, con le donne in casa a curare figli e gli uomini al lavoro. Non è un caso se il 4 maggio andrà proprio così, oltre il 72 per cento degli uomini a lavorare, donne e giovani resteranno in quarantena prolungata. A scattare la foto dello squilibrio di genere nella ripartenza una ricerca pubblicata su Lavoce.info.
Coronavirus, donne e giovani restano a casa, il 4 maggio tornano al lavoro gli uomini (72,4%)
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La pandemia non ha fatto altro che mettere in evidenza come in Italia le donne, impegnate quanto e più degli uomini negli ospedali, in corsia e nei laboratori, sono rimaste fuori dai comitati dove sono state prese le decisioni. Nessuna donna nel comitato tecnico scientifico del governo.
«#DateciVoce chiede al Presidente del Consiglio, che si è definito “Avvocato del popolo”» spiegano dall’organizzazione, «il rispetto di quel diritto di rappresentanza che sta nella nostra Costituzione, nonché in diverse leggi, tra cui la Legge 120/11 detta Golfo-Mosca. La totale assenza di parole adeguate da parte del Presidente del Consiglio nell’ultima conferenza stampa sulla “fase 2” conferma questa tendenza: le conseguenze della chiusura delle scuole che impattano fortemente sull’organizzazione delle famiglie e delle donne, così come la mancanza di inclusione di giovani e bambini, sono state appena accennate in modo superficiale».
Tantissime le adesioni, da Anna Maria Tarantola, ex presidente Rai, a Francesca Cavallo, scrittrice e imprenditrice. E poi: Piero Chiambretti, l'olimpionica Josefa Idem olimpionica, l'astrofisica Francesca Faedi, Tosca, Susanna Camusso e le parlamentari Laura Boldrini, Valeria Fedeli, Cristina Rossello, Daniela Sbrollini, Valeria Valente, Veronica Giannone, Rossella Muroni e Paolo Lattanzio.
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Il Messaggero