In 40 giorni di proteste sono stati oltre 2.800 feriti, difficile invece dire quanti sono stati esattamente i morti. Eppure la rabbia dei cileni contro il governo non accenna a...
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Cile, trovata morta Albertina Martinez Burgos, la fotografa delle proteste
Cile, mistero sulla morte di "El Mimo". I collettivi: «Daniela impiccata ed esposta per dare un segnale»
Dal 17 ottobre e fino a ieri, si dice nel documento, 437 persone erano rimaste ferite per colpi d'arma da fuoco, mentre 1.180 avevano riportato lesioni dovute all'impatto di pallini sparati da armi in dotazione alla polizia. L'Indh ha quindi aggiunto che le persone arrestate nello stesso periodo sono state 7.259 (5.136 uomini e 1.103 donne), di cui 867 minori di età. Nel rapporto si precisa infine che a seguito delle violenze sono state presentate alla magistratura 499 denunce contro 'carabineros' e membri delle Forze armate, di cui 79 per violenze sessuali. E proprio contro le violenze sessuali attuate dai militari la protesta ha aceso le piazze di Santiago: diversi i cartelli che inneggiavano a "El mimo" Daniela Carrasco, sulla cui morte i familiari hanno chiesto un'indagine, e sulla fotografa Albertina Martines Burgos.
E intanto nella regione di Valparaiso, 120 chilometri a sud di Santiago. A Valparaiso, capitale regionale, si segnalano strade bloccate con barricate e problemi nel servizio di minibus che ha aderito allo sciopero. Nella regione di ÒHiggins, a 100 chilometri da Santiago, sono state realizzate barricate sull'Autostrada Ruta 5 Sud, mentre a Concepcin, 500 chilometri a sud della capitale, è stata bloccata l'autostrada Ruta 160. A nord, a Iquique, si registrano barricate in diverse parti della città. Nella Regione metropolitana di Santiago, alcuni manifestanti hanno bloccato il traffico simultaneamente nei comuni di Cerrillos e Penaflor, generando una grave congestione del traffico in tutto il settore occidentale di Santiago.
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Il Messaggero