«Arrivano i maschi»: la nazionale femminile francese di calcio costretta a lasciare il centro federale

«Arrivano i maschi»: la nazionale femminile francese di calcio costretta a lasciare il centro federale
Non c'è niente fare: non è vero che il calcio è il calcio, come recita il trascinante spot di Sky in un montaggio serrato dove è esaltato tutto lo...

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Non c'è niente fare: non è vero che il calcio è il calcio, come recita il trascinante spot di Sky in un montaggio serrato dove è esaltato tutto lo sforzo, la passione e la determinazioni delle atlete della Nazionale italiana impegnate dal 7 giugno nei mondiali in Francio.  Ce n'è uno di serie A e uno di serie B, e non stiamo parlando di campionati e di team: è la differenza di genere, A maschi-B femmine, che nonostante tutto resta come una gramigna che infesta anche i campi più verdi quelli dove corrono vere campionesse.


Così proprio alla vigilia del torneo iridato, un evento per tutto il globo, 
le "Bleues", ovvero  le ragazze della nazionale francese, grandi favorite del torneo sia per capacità tecnica che per l'indubbio  appoggio del pubblico casalingo,  hanno dovuto sloggiare dal Centro tecnico di Clairefontaine, la Coverciano francese. Motivo? L'arrivo di Mbappé e compagni. Gli uomini di Didier Deschamps, campioni del mondo l'anno scorso in Russia,  si sono infatti insediati nelle loro abituali stanze in vista della preparazione di un'amichevole, il 2 giugno a Nantes, contro la Bolivia. Ma non c'è solo l'amichevole, ovviamente. 

I campioni maschi, dopo il match, torneranno al centro tecnico e vi rimarranno fino al 7 giugno, giorno in cui cominciano i mondiali femminili e giorno in cui loro invece partiranno per la Turchia, dove è in programma una partita di qualificazione all'Euro 2020. E la squadra femminile? Le atlete  della ct Corinne Diacre ha dovuto traslocare nel centro tecnico adiacente, la Voisine, proprietà del gruppo Pernod Ricard, ex luogo di raduno della nazionale francese di rugby. Ubi maior ...
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Il Messaggero