In Mauritania per la prima volta un uomo è stato condannato per lo stupro di una minore, l'Onu plaude

In Mauritania per la prima volta un uomo è stato condannato per lo stupro di una minore, l'Onu plaude
La prima sentenza emessa da un tribunale in Mauritania sullo stupro di una minorenne fa ben sperare poichè costituisce un indicatore importante, un segno che anche nei...

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La prima sentenza emessa da un tribunale in Mauritania sullo stupro di una minorenne fa ben sperare poichè costituisce un indicatore importante, un segno che anche nei paesi dove non c'è ancora una cultura giuridica che tutela i diritti delle donne, si è fatto un passo in avanti. 



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L' uomo di 30 anni e’ stato condannato a cinque anni di reclusione per aver violentato una ragazza di 15 anni. Un fatto eccezionale, mette in evidenza la rivista Africa, visto che questo paese non ha una legislazione che protegge le donne dalla violenza sessuale e per questo nella maggior parte dei casi gli autori del reato restano impuniti.

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Per questo motivo l’Onu, in una nota, plaude alla condanna dell’autore della violenza su una ragazza di 15 anni a Kaedi. Il Procuratore della corte di giustizia locale aveva chiesto per lui dieci anni di reclusione ma la corte lo ha condannato a 5 anni.

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«Si tratta comunque di un passo avanti incoraggiante per un Paese – spiega il portavoce dell’Onu – dove la violenza sessuale e in particolare lo stupro restano senza responsabili nella quasi totalità dei casi». 

Il parlamento della Mauritania è stato invitato a riprendere con urgenza l’esame della proposta di legge sulla violenza sessuale che recentemente era stata presentata e ad adottare prima possibile una legislazione conforme alle norme dei diritti dell’uomo che definisca con chiarezza l’abuso sessuale.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero