La Fondazione Gates stanzia 116 milioni di dollari per l'inclusione digitale delle donne in Africa

La Fondazione Gates stanzia 116 milioni di dollari per l'inclusione digitale delle donne in Africa
Mentre circola in tutto il mondo l'insolita fotografia di un G7 senza nemmeno una donna, durante la riunione conclusiva dei lavori a Chantilly, in Francia, la...

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Mentre circola in tutto il mondo l'insolita fotografia di un G7 senza nemmeno una donna, durante la riunione conclusiva dei lavori a Chantilly, in Francia, la Fondazione Melissa e Bill Gates ha annunciato lo stanziamento di 116 milioni di dollari per il rafforzamento dell’inclusione finanziaria digitale delle donne in Africa. «Sono felice di presentare questo rapporto ai ministri delle Finanze del G7. Il sistema finanziario attuale esclude le donne, esclude i poveri, esclude le comunità rurali. Ma la tecnologia digitale apre delle possibilità di integrazione. Se attuiamo le raccomandazioni di questo rapporto aiuteremo alcune delle persone più marginalizzate al mondo, anzitutto le donne, a costruire un avvenire migliore», ha dichiarato Melinda Gates davanti ai ministri di Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Italia, Canada e Giappone.


L’iniziativa della fondazione Gates ha preparato il documento su richiesta della presidenza francese del G7. In particolare, il testo evidenzia uno scarto fino a 20 punti percentuali tra uomini e donne nei paesi in via di sviluppo nell’accesso ai conti bancari e ai pagamenti digitali. Dei 116 milioni devoluti a tale causa, 73 saranno elargiti dalla fondazione, mentre i restanti saranno impegnati da Francia e Regno Unito. Il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, nel sottolineare che «avere un conto bancario è la prima tappa verso l’indipendenza», ha specificato che la Francia parteciperà all’iniziativa con un contributo di 25 milioni di euro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero