A Domodossola un posto vuoto nell'aula consigliare ricorderà le violenze in famiglia e i femminicidi

A Domodossola un posto vuoto nell'aula consigliare ricorderà le violenze in famiglia e i femminicidi
E' un gesto simbolico, e serve a non dimenticare. A Domodossola, a partire dal prossimo settembre, nell'aula consigliare verrà riservato un posto a tutte le donne...

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E' un gesto simbolico, e serve a non dimenticare. A Domodossola, a partire dal prossimo settembre, nell'aula consigliare verrà riservato un posto a tutte le donne vittima di violenza. Lo scranno vuoto starà a ricordare i volti e le storie di coloro che hanno subito abusi. L'annuncio è arrivato durante il consiglio comunale da parte dell'assessore ai Servizi sociali, Antonella Ferraris in risposta ad un interpellanza del Pd dove si ricordava che il 29 aprile scorso il comune di Domodossola aveva dato il via libera all'istituzione di un posto occupato con voto unanime e quindi chiedeva al comune se si fosse attivato a predisporre il posto.


 In pratica verrà lasciato uno spazio simbolicamente occupato da chi ha potuto sedersi. La finalità è quella di tenere alta l’attenzione e impedire che il problema degli abusi familiari possa essere sottovalutato o, addirittura, silenziato come è spesso capita, visto che solo una minima percentuale di donne sceglie di denunciare il proprio compagno, facendo affiorare il fenomeno. A frenarle è la paura di perdere la potestà sui figli, di non riuscire a far fronte agli obblighi economici, di essere esposte ad altre ritorsioni. Alla fine la maggior parte delle violenze restano silenziose tra le quattro mura familiari. 

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Il Messaggero