Visso, tre vipere protette e “buone” uccise da una coppia di turisti

Una delle vipere Orsini trovate morte sul Monte Sibilla
VISSO - Tre esemplari di vipera dell’Orsini (conosciuta come Vipera Ursini), specie rara addirittura in Europa e non nociva per l’uomo, sono stati uccisi nei giorni...

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VISSO - Tre esemplari di vipera dell’Orsini (conosciuta come Vipera Ursini), specie rara addirittura in Europa e non nociva per l’uomo, sono stati uccisi nei giorni scorsi, a pochi metri l’uno dall’altro sul Monte Sibilla, nel cuore del Parco dei Sibillini a circa 1700 metri di altezza.




L’uccisione risalirebbe al pomeriggio di 21 settembre scorso e sarebbe opera di una coppia di escursionisti. Atri turisti, giunti sul posto poco dopo, hanno fotografato i resti di due delle vipere uccise,

pubblicando le immagini in un social network.



Queste vipere “buone” vivono esclusivamente negli ambienti montani oltre la quota dei 1300 metri ed è tutelata da normative italiane ed europee, tra cui la Convenzione internazionale di Washington (Cites) e la Direttiva “habitat” ed è inserita nella categoria "vulnerable" nella recente versione della Lista Rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura.



Pur essendo una vipera è innocua per l'uomo e si nutre di piccoli animali, soprattutto grilli e cavallette. I resti sono stati acquisiti dagli addetti del Coordinamento Territoriale per l'Ambiente del Corpo Forestale dello Stato di Visso che ha quindi avviato le indagini del caso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero