VALLEFOGLIA (Pesaro e Urbino) - Sono entrati in banca armati di taglierino, hanno rinchiuso in un ufficio tre impiegati e sette clienti: anche quelli che man mano arrivavano dopo...
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Poi, con calma e freddezza, hanno ripulito le casse, facendosi accompagnare da un quarto cassiere, dopo averne aspettato l’apertura temporizzata. Poco prima della chiusura, tre banditi italiani - forse dall’accento meridionale, ha detto qualche testimone - hanno fatto irruzione nella filiale della Morciola della Banca Popolare di Ancona. Due a volto scoperto, uno camuffato. Una banda specializzata, stando alle prime ricostruzioni dei carabinieri, giunti sul posto quando dopo la fuga dei rapinatori, gli impiegati sono riusciti a telefonare al 112. I rapinatori, sotto la minaccia dei taglierini, hanno fatto entrare il direttore e due impiegati nella stanza, mentre hanno trattenuto un terzo impiegato per farsi aiutare a ripulire le casse: un bottino di oltre 20 mila euro. Man mano che entravano clienti, poi, hanno rinchiuso anche quelli nella stanza. Qualcuno li ha intravisti fuggire a piedi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero