MACERATA - Tommaso Moretti, per tutti “Il Moro”, muore a 18 anni, stroncato da una malattia. L’amico Lorenzo lo ricorda così: «Era il più piccolo del gruppo, ma l’unico...
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Si è spento questa mattina intorno alle tre, il giovane studente dell’istituto tecnico agrario di Macerata, a cui nel gennaio scorso i medici avevano diagnosticato un tumore ai polmoni. Tommaso è spirato a casa, lasciando un vuoto immenso nel cuore del padre Giovanni, titolare dell’omonima pizzeria di rione Marche (chiusa per lutto), della mamma Giuliana, della sorella Rachele e della fidanzata Anna, che gli è rimasta sempre accanto con coraggio e amore.
Per il giovane, mesi di cura nel centro specializzato di Modena, uno dei più attrezzati d’Italia e poi, prima dell’estate il ritorno a Macerata, per godere di ogni singolo giorno, circondato dagli affetti di sempre. Tommaso amava fare serate in discoteca, divertirsi con gli amici, il calcio e la musica. Nel tempo libero aiutava i suoi al ristorante, trovava sempre un motivo per sorridere. Un ragazzo come tanti, con passioni e speranze, a cui il destino ha strappato via i sogni in anticipo: «Sognava di andare ad Amsterdam, ma non la vedrà mai», confida Lorenzo, che vuole dedicargli un ultimo pensiero: «Sono felice che abbia finito di soffrire perché non era più il solito Moro, spero sia in un posto migliore, dove voleva lui, di certo non in un mondo così».
Il funerale è oggi alle 15 alla chiesa delle Vergini a Macerata. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero