Ancona, portonovo, mare e parco Foresi: «E' la strada per le emergenze»

Ancona, portonovo, mare e parco Foresi: «E' la strada per le emergenze»
ANCONA «La nuova strada sarà una via di fuga dalla baia di Portonovo in caso di calamità”. Risponde così Stefano Foresi, assessore alle manutenzioni e alla sicurezza, alle...

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ANCONA «La nuova strada sarà una via di fuga dalla baia di Portonovo in caso di calamità”. Risponde così Stefano Foresi, assessore alle manutenzioni e alla sicurezza, alle proteste delle associazioni ambientaliste che considerano il progetto da 350mila euro dell’Amministrazione “inutile e costoso“.




«La nuova strada – continua Foresi – sorgerà nel vecchio sentiero che conduceva alla baia che parte a monte, vicino alla zona panoramica, arriva vicino al campeggio Adriatico e sbuca nell’area dell’hotel La Fonte. E’ un intervento inserito nel piano dei lavori pubblici per i prossimi tre anni e la strada che sarà larga circa tre metri sarà un’ottima via di fuga. Sarà utilizzata dalle auto solo in caso di calamità, come le frane e gli incendi o dalle ambulanze se qualcuno si sentisse male. In condizioni normali, invece, potrebbe essere utilizzata dai bagnanti per scendere a piedi verso la spiaggia».



D’accordo con l’assessore Aldo Roscioni, titolare del Fortino Napoleonico, per cui «l’opera è importante perché innanzitutto le persone potrebbero raggiungere la spiaggia facendo una bella passeggiata in mezzo alla natura lontani dalle auto e dallo smog. La strada infatti sarà percorsa dalle auto solo in caso di emergenza». Roscioni ricorda l’incendio del 1984 «dove siamo rimasti bloccati nella baia per tantissimo tempo e questa nuova strada sarebbe sicuramente funzionale se si dovesse ripetere una situazione simile. Al momento, infatti, non è possibile l’evacuazione via mare, il fondale è basso ed è impossibile l’attracco delle barche al molo».



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Il Messaggero