PESARO - Un prefisso telefonico e pochi numeri, forse sbagliati, di certo insufficienti per comporre un recapito completo. Le prime cifre, però, conducono all'estero. Si era...
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Tuttavia, dopo la terza notte passata all'ospedale nel reparto di Medicina dove i medici stanno cercando di curargli l'amnesia, oltre al suo nome, il ragazzo ha ricordato qualcos'altro: un numero di telefono. Un numero parziale o comunque inesatto che porta fuori dall'Italia e che non aiuta più di tanto i carabinieri i quali, affiancati dalla polizia municipale, stanno cercando di dare un’identità al ragazzo senza memoria. Con sè, infatti, il giovane dall'età apparente di 20-25 anni, non ha documenti né soldi né cellulare. Da martedì notte è ricoverato al San Salvatore. È alto 1.80, ha barba con pizzetto, baffi e capelli castani, la corporatura è normale, gli occhi marroni, e parla solo inglese. A nulla hanno portato la ricerche di carabinieri e vigili che hanno battuto a tappeto tutti gli alberghi con in mano la foto del giovane smemorato per verificare se per caso fosse stato ospite in una delle strutture della città. Ieri, invece, sono state contattate alcune ambasciate ma anche i turisti stranieri ospiti dei campeggi di Pesaro e provincia. Si confida anche che qualcuno tra parenti o amici si faccia vivo. L'allarme era scattato 23.30 di martedì quando alcuni passanti hanno notato il ragazzo vagare vicino alla Palla. Era disidratato, avendo trascorso tutta la giornata sotto il sole, ma le sue condizioni sono buone. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero