ANCONA - Un amore finito, le minacce, i pedinamenti e la passione senza censura al centro di un processo ad Ancona. Storia di un pastore triste, che ha ben pensato di molestare la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pudore, questo sconosciuto. Nella lettera il pastore ricorda tutto. Dalle ore di passione nell’acqua del mare, con tanto di voyeur che dalla spiaggia “guardava e sembrava un tronco al buio”, alle varie posizioni sessuali richiamate senza censura. In alcuni passi l’uomo celebra perfino la propria resistenza nelle performance sessuali.
L’uomo, un 58enne del maceratese, è stato accusato di atti persecutori e rinviato a giudizio dal gup Francesca Zagoreo. Il processo a suo carico si aprirà il prossimo 27 maggio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero