Milionario americano si consola ad Ancona dopo essere stato derubato a Montecarlo

Milionario americano si consola ad Ancona dopo essere stato derubato a Montecarlo
Innamorato di Portonovo. È tornato ad Ancona Arsen Kevorkoff, titolare di una società di consulenza per le agenzie governative di tutto il mondo, nonché protagonista di una...

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Innamorato di Portonovo. È tornato ad Ancona Arsen Kevorkoff, titolare di una società di consulenza per le agenzie governative di tutto il mondo, nonché protagonista di una disavventura capitatagli la scorsa estate e poi risolta dalla Squadra Mobile dorica che, dopo varie indagini, riuscì a restituirgli il suo Ulysse Nardin Hourstricker, un orologio del valore di cento mila dollari.




Mercoledì il russo residente a Los Angeles è approdato a Portonovo. Il magnate fino a venerdì sarà ospite assieme alla sua famiglia del Fortino Napoleonico. Tre giorni in cui potrà rivedere e salutare gli amici trovati la scorsa primavera, tra cui il suo legale ed alcuni agenti della Mobile. «Sono rimasto impressionato dalla gentilezza e dall’umanità che mi hanno mostrato quando sono venuto la prima volta» ha detto il russo.



«Ero venuto ad Ancona senza conoscere nessuno. Ora ho molti amici e spero che un giorno potrò averli ospiti a Los Angeles». Oltre ai saluti, il collezionista di orologi potrà dedicarsi anche alla sua nuova passione: i prodotti enogastronomici delle Marche. «Il cibo italiano è fantastico ed è diventato il mio preferito in assoluto» ha concluso Kevorkoff. Tra le bontà predilette, i moscoli e il Verdicchio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero