TREIA - Più di 1500 cuori, uniti, nell’addio a Luca Lausdei. La cugina Chiara, scrive: «Promettiamo di non dimenticarti mai, siamo una famiglia e in una famiglia nessuno viene...
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Una toccante citazione tratta dal cartoon Disney, Lilo e Stitch, racchiude il dolore per la scomparsa del 36enne di Treia, strappato all’affetto dei suoi cari da un’improvvisa emorragia cerebrale, che lo ha colpito mercoledì scorso, mentre stava rincasando.
Oggi pomeriggio tutta la comunità si è stretta nel ricordo del giovane, padre di due bambine piccole, titolare della ditta di pneumatici Cabi Gomme a Tolentino, che gestiva insieme alla moglie Francesca. La chiesa del Santissimo Crocifisso non è riuscita a contenere tutti quelli che lo amavano e quelli che con lui condividevano la grande passione per le moto.
A celebrare l’omelia don Gabriele Crucianelli: «Lunedì abbiamo pregato con la famiglia, quando è stata riconsegnata la tuta da lavoro di Luca - racconta - è il simbolo dell’amore che aveva per la vita e del suo talento. Ma la vita è un dono del Signore e dobbiamo essere pronti a donarla a tutti». In prima fila straziati, anche i genitori Lamberto e Luisa.
Tantissime le rose, le calle bianche e i fiori posati sul feretro. Una foto di Luca con gli occhiali da sole, una in sella alla sua moto, l’omaggio del Moto club storico Conti e un’ultima insieme alla sua famiglia con le firme degli amici di sempre: «Grazie per tutto l’amore e l’allegria che ci hai dato, sei un grande, rimarrai per sempre nei nostri cuori». Al termine del rito funebre, un lungo corteo ha accompagnato il feretro al cimitero della città. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero