Pellegrini con mazze e spinelli. I poliziotti: «Dovreste pentirvi». E loro si vanno a confessare

Pellegrini con mazze e spinelli. I poliziotti: «Dovreste pentirvi». E loro si vanno a confessare
Pellegrini sorpresi a Loreto (Ancona) com mazze e spinelli. La Polizia li rimbrotta: «Dovreste confessarsi». E loro filano via dritti in cerca di un sacerdote. ...

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Pellegrini sorpresi a Loreto (Ancona) com mazze e spinelli. La Polizia li rimbrotta: «Dovreste confessarsi». E loro filano via dritti in cerca di un sacerdote.


Erano partiti dalla Puglia per visitare la Santa Casa e ottenere l'indulgenza ma, fermati dalla Polizia nei pressi della Basilica, durante il controllo nel portabagagli dell'auto era saltata fuori una mazza da baseball metallica e qualche “spinello”. Dopo il colloquio con i poliziotti, i due giovani, sconvolti e pentiti sono andati a cercare un sacerdote per confessarsi sotto il loggiato di Palazzo Apostolico. Confessato il peccato, è rimasto però il reato. Sì perchè la pattuglia del Commissariato di Polizia di Osimo, ha denunciato alla Procura della Repubblica di Ancona il proprietario e conducente dell'auto, T.M., di 20 anni, che dovrà rispondere davanti alla giustizia umana perché trasportava la mazza da baseball in metallo, arma impropria per la legge, ben nascosta, tra l'altro, all'interno della propria
autovettura.

Davanti agli agenti si sarebbe giustificato spiegando che quell'oggetto gli serviva per difesa personale nel caso in cui fosse stato aggredito da qualche malintenzionato. Non basta. Il denunciato e l'amico con cui viaggiava insieme, anche lui di origine pugliese,
sono stati entrambi segnalati alla Prefettura per possesso di sostanza stupefacente per uso personale. I due giovani hanno inoltre chiarito che la loro presenza a Loreto era dettata dalla fede e, in veste di pellegrini, dalla volontà di seguire il percorso verso la Basilica per ottenere perdono e misericordia, prima di attraversare la Porta Santa. «Beh, allora è proprio il caso che andate a confessarvi» avevano suggerito scherzosamente i poliziotti ai due 20enni che, poco dopo, hanno davvero visto entrare in un confessionale
dei penitenzieri.
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Il Messaggero