Ancona, lite a colpi di mestolo nella mensa della scuola: cuoca denunciata e licenziata

Ancona, lite a colpi di mestolo nella mensa della scuola: cuoca denunciata e licenziata
La collega la insulta pesantemente e le tira il sugo sui vestiti. Lei, infuriata dopo l’ennesima critica, sbotta e reagisce prendendo a mestolate la rivale. Botte da orbi...

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La collega la insulta pesantemente e le tira il sugo sui vestiti. Lei, infuriata dopo l’ennesima critica, sbotta e reagisce prendendo a mestolate la rivale. Botte da orbi nella mensa di una scuola elementare di Chiaravalle (Ancona). Per la cuoca armata di mestolo, però, le cose si sono messe male. Non solo è finita sul banco degli imputati, ma ha anche perso il lavoro ed è tuttora disoccupata.


I fatti risalgono al maggio 2013. L’imputata aveva da poco iniziato a lavorare nella mensa della scuola. A dividere il lavoro con lei, delle veterane che fin dal principio non avrebbero gradito la presenza del nuovo innesto. Motivo per cui, secondo la versione difensiva, sarebbe iniziato nei confronti delll'ultima arrivata sorta di mobbing. In pratica, sul posto di lavoro le avrebbero reso la vita impossibile. Non solo critiche e prese in giro sul modo di preparare i pasti, ma anche insulti pesanti. L’imputata sarebbe sempre riuscita a limitare i danni, cercando di non reagire alle provocazioni. Poi la situazione è degenerata. Una delle cuoche più anziane le avrebbe iniziato a tirare del sugo. La polpa di pomodoro finì dritta contro i vestiti della 40enne. Impossibile schivare i colpi. Di tutta risposta, l’imputata avrebbe pensato bene di reagire brandendo un mestolo di metallo. Il passo verso la zuffa è stato breve. Secondo l’accusa, la chiaravallese avrebbe inveito contro la rivale in cucina, sferrandole delle violente mestolate sul viso. Risultato: ospedale per la vittima, licenziamento in tronco per la 40enne. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero