FANO (Pesaro e Urbino) - La Notte dei saldi porterà consiglio agli operatori commerciali del comitato Apriamo il centro, che stanno valutando se rompere le righe dopo alcuni anni...
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Fine o prosieguo dell’esperienza associativa dipenderanno dall’esito dell’evento in programma dopodomani sera a Fano, trasformatosi nel naturale seguito della Notte Rosa. Coincide nella sostanza il duplice cartellone delle iniziative organizzate da Apriamo il centro, che dissemineranno di musica, intrattenimenti vari e stand gastronomici le strade e le piazze della città storica, sia durante la Notte Rosa (domani sera da Comacchio a Senigallia) sia durante la successiva Notte dei saldi. «Abbiamo deciso di contribuire alla buona riuscita di entrambe le manifestazioni, a cominciare dagli allestimenti esterni dei negozi, che in numerosi casi esporranno bancarelle», ha specificato stamane Filippo Bacchiocchi, il segretario del comitato, illustrando poi il programma di iniziative collaterali, che abbraccia l’intera città storica per le due serate e che si somma al cartellone ufficiale degli eventi. L’inizio dei saldi estivi è stato anticipato di un giorno per contribuire alla buona riuscita della Notte Rosa, ma Apriamo il centro ha confermato la festa degli acquisti scontati alla data originaria del 4 luglio. «Ci siamo accollati un impegno enorme – ha proseguito Filippo Bacchiocchi – per organizzare una serata molto attesa dagli operatori commerciali della città storica, ma adesso è arrivato il momento di ragionare se sia il caso di andare avanti o di fermarsi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero