Fano, moria di pesci nel canale in secca: sopralluogo della polizia municipale

Fano, moria di pesci nel canale in secca: sopralluogo della polizia municipale
FANO - La siccità sta prosciugando il canale Albani a Fano. Banchi di pesci morti hanno iniziato ad ammorbare l’aria intorno alle sponde. Una prima moria lungo il tratto più a...

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FANO - La siccità sta prosciugando il canale Albani a Fano. Banchi di pesci morti hanno iniziato ad ammorbare l’aria intorno alle sponde. Una prima moria lungo il tratto più a monte del corso d’acqua, vicino Una prima moria lungo il tratto più a monte del corso d’acqua, vicino all’impianto di tiro a volo, è stata segnalata ieri mattina in Comune, all’ufficio Ecologia urbana. «Una pattuglia della polizia municipale – ha specificato l’assessore Samuele Mascarin – ha effettuato un sopralluogo e nel frattempo abbiamo preso alcuni contatti con Enel Green Power, società proprietaria del canale Albani, per chiedere almeno un paio di interventi. Il primo è la rimozione del pesce morto, per evidenti ragioni di carattere igienico-sanitarie, il secondo è di mantenere un minimo di condizioni vitali dove ancora si trova dell’acqua».




Un intervento possibile utilizzando le autobotti e particolari strumenti che permettono di insufflare, di soffiare ossigeno dentro le ultime pozzanghere. Il tratto più a monte del canale Albani è ormai come un greto secco, mentre un po’ di acqua si trova dal quartiere di Sant’Orso a scendere verso la centrale idro-elettrica della Liscia. Là si stanno concentrando i pesci sopravvissuti alla secca, boccheggiando in superficie nel tentativo di salvarsi dalla carenza di ossigeno che aumenta di ora in ora. Infastiditi dal cattivo odore e impressionati dall’agonia dei pesci ancora vivi, alcuni residenti hanno telefonato in Municipio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero