MACERATA - Al comizio di Deborah Pantana, il supporter Carlo Gasparetti grida al microfono: «Sono nato fascista e sono orgoglioso di esserlo». Il titolare del negozio di...
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La voce “fuori dal coro” del commerciante non ha rubato la scena all’aspirante primo cittadino, ma ha sicuramente suscitato stupore tra i presenti, creando un po’ di imbarazzo. Gasparetti non è candidato in nessuna delle sette liste che appoggiano la Pantana. Il suo intervento, in chiusura e in qualità di mero sostenitore, è stato accompagnato da un saluto ai «camerati di CasaPound» ed è proseguito con un richiamo al “nazionalismo”: «Non siamo razzisti - ha detto Gasparetti alludendo alla presenza di un candidato di colore nella coalizione della Pantana (Paolo Diop) - la nostra sarà una nazione multietnica, sì, ma composta da cittadini integrati nel rispetto dei diritti e dei doveri».
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Il Messaggero